Ranieri da noi ha pagato colpe sue (giustamente) e colpe non sue.
Le sue colpe sono tutte concentrate nel 2° anno, dove aveva la possibilità di costruire la squadra su di un idea di gioco sua. Questa idea ha latitato totalmente, arrivando al paradosso che la squadra giocava meglio l'anno prima.
Poi, forse la colpa ancor più grave, la cecità nel voler difendere il lavoro di un preparatore atletico davvero sbagliato.
Le colpe non sue sono quelle legate all'ingordigia dei tifosi. Ma noi siamo gobbi, e abbiamo nel dna la voglia e la necessità di vincere. Ed in un dato momente si è avuta l'illusione di poter competere seriamente con i merdazzuri. Cosa che, a mente fredda, lo scorso anno era davvero difficile.