sarebbe opportuno che Travaglio, almeno ogni tanto, usasse le sentenze ossia atti scritti da soggetti terzi. O almeno facesse il "mea culpa" quando le sentenze smentiscono seccamente quello che lui scrive nei suoi libri (e capita molto spesso, solo che la cosa passa sotto silenzio)
Vero...
Il problema consiste, però, nel fatto che, nel 99% dei casi o protagonisti dei suoi libri...
...alle sentenze non si arriva, così come ai processi....
...e tra l'insabbiatura TOTALE di media e/o prescrizione e la sottolineatura di ciò che i PM (non esattamente sciacalli, ma PM...altrimenti anche noi faremmo il gioco di chi addita i Pubblici Ministeri come servi delle forze politiche ) ritengono possa essere stato la gente HA IL DOVERE DI SAPERE che qualcosa accade alle loro spalle...
...se almeno dessero alla giustizia tempi e modi per fare il loro corso, senza ricusazioni, spostamenti di competenze, prescrizioni o riti abbreviati "ad hoc" allora avremmo la possibilità anche di leggere sentenze...
...tra le altre cose, quelle di Dell'Utri e di cui scrive e ha scritto Travaglio, sono sentenze